sabato 25 maggio 2013

Il grande Gatsby

di rossana
Ricordiamoci il capolavoro fatto nel 1974 dove l'attore protagonista era ed è un grande Attore Harrison Ford.

di raffa elle
Tornando al film, non l'ho ancora visto, ma già dal trailer ha l'aria di essere palloso. Poi dire una cosa simile va controccorrente, perchè i soliti laureati al dams, vengono a dire ottima scenografia, recitazione, regia, script etc. etc.
Una volta in Italia erano tutti commissari tecnici, ai tempi di internet e dello streaming sono diventati tutti critici ed esperti in cinematografia.
Quindi dire che questo film ha l'aria noiosa è impopolare, fa insorgere chi si dà aria da intellettuale.
Invece bisogna avere anche il coraggio di dire che "la corazzata Potemkin è una cagata pazzesca!"
Quando sarò nel mood giusto guarderò questo film, ma so già che lo troverò noioso.....

di renato
Leonardo di Caprio non si discute......il film? noioso...con trama ridicola!



Il mio attore preferito

giovedì 16 maggio 2013

La top random del momento.


di free_weve (La migliore offerta
molto bello questo film sa di quercia antica (il proffumo della resina)
mi e piaciuto molto ;) voto 8

di Vegeance 20 (Il grande Gatsby)
Ma è un autobiografia o è inventata?

di zeeto (Oblivion)
Ho fatto il Bis, ha qualcosa che non va nella seconda parte ma secondo me è il miglior film di fantascienza dai tempi di Avatar.

di stemr (Somewhere)
pensa per chi l'ha visto tutto,è una semplice registrazione!!!se mi fossi filmato al cesso nel mentre, avrei saputo fare di meglio!!!se la macchina avesse continuato a girare in tondo come la prima scena era uguale avrebbero risparmiato dei soldi e nn illuso la gente che il film sarebbe potuto cambiare d'intensità!!!voto 0

di alidf
mi sembra che si vede parecchio il doppiaggio è fatto malissimo
(NDR a parte la lingua italiana stuprata, sta parlando di un file dove l'audio era fuori sincro)

di Angela Berardinelli (Qualcuno da amare - Like someone in love
noiosissimo...i cinesi non ci sanno proprio fare coi film...
(NDR a parte la stronzata in sè, è un film di Kiarostami (Iran) ambientato in Giappone.

di Andrea Mammarella (2001 Odissea nello spazio)
2:10 non è preso da willy wonka (o come si scrive) e la fabbrica di cioccolato?

di Capok
sucher punch imho è un ottimo film, se si ha un minimo di apertura mentale

Esperienze di vita vissuta.
Durante la proiezione de La casa al cinema, vicino a me, c'erano 3 ragazzine sui 16 anni non proprio avvezze al genere horror. Sul subito hanno riso a qualsiasi fotogramma, quelle risate per farsi coraggio, poi hanno rinunciato totalmente e invece di lasciare la sala, hanno preso il lettore MP3 e si sono condivise le auricolari. Insomma, hanno ascoltato musica (forse per evitare di sentire i suoni del film? Ma non sono le immagini che fanno più paura?) tutto il tempo. 
A metà film, furibonde -con sè stesse immagino, perchè hanno scelto un film del genere- hanno discusso animatamente finchè una ha detto "Basta, cambiamo sala!", come fosse una TV personale il cinema, cambiamo canale!. Dopo 5 minuti di silenzio e sguardo nel vuoto, stavano ponderando sul da farsi, il film è ripreso e loro sono tornate a sentire la musica. 


lunedì 13 maggio 2013

Sca(tar)ry Movie 5

di Georgiana Apostu
E' davvero il film più comico che io abbia mai visto !!!
li ho visti tutti...per sino il 5, è uscito da poco il 5 ed è anche bellissimo...pero non è tanto bello come l'1, il 2, il 3 e il 4, perchè non c'è Cindy e Brenda :(... Ma fa lo stesso perchè fa sempre ridere !!!
E spero che esca anche il 6 !

di  Emega
questo film è stupendo solo che all inizio sono caduto dal letto


domenica 12 maggio 2013

La casa


di Alessia Transbergamo
è un capolavoro molto bello unico problema che le scene sono tutte al buio quindi si vede male e non si capisce che succede

di schedavideo
Be che sia visto e stra visto... Cortesemente ni potresti elencare i film che trattano di una casa nel bosco con demoni ecc ecc?

di Bogdan Batura
palloso ,prevedibile con il finale a sorpresa ma rimane pur sempre un classico ..........

di thetasteofgoodshit
ma se lo chiamavano la cassa o la masa senza tirare in ballo altri titoli giusto per vendere qualche biglietto in piu non era meglio....
nel complesso il tempo ce lo passi ma (se siete amanti del primo raimi) non aspettatevi niente di chè

di Simone Pippi
Certo che, capisco che sia un film, però ammazza quanto è scemo quello con i capelli lunghi? trovi un libro sigillato, chiuso, lo apri e c'e scritto ovunque di non leggere ne altro, i nomi sono anche cancellati, infatti lui per vederli deve ricorrere al trucchetto di foglio bianco e matita da passarci sopra, e lui nonostante tutto questo lo legge? mah

di Daniela Ziletti
io adoro horror ma questo??? è un vero vero vero SCHIFO e una noia assurda!!!! scontato? nooo di piu!!! voto - 10 O S C E N O

di Andrea Pagoto
Ancora non ho visto il film ma penso che Bruce Campbell rimarrà x sempre unico... è come se al posto di Johnny Depp nei "pirati dei Caraibi" ci metti un attore tipo Antonio Sabato Jr... il film diventa di seconda mano!


mercoledì 8 maggio 2013

L'omo co li bracci de fero



di Maurizio Scarlata
quenti e sempre quentin...

di magicivan1958@libero.it
Non capisco come un attore del calibro di crowe abbia voluto farsi coinvolgere in un film così insignificante... cosa fanno i soldi!!! Film per gli amanti del genere nemmeno l'aquila reale riesce a volare come hanno fatto gli interpreti in alcune scene.

di ratte
ma resta una brutta copia di kill bill...

di babylores
come dice giustamente qualcuno e' un film senza storia/sceneggiatura,non bastano sangue ed effetti speciali,quando il ragazzo di colore affronta batista mi scappa da ridere,comunque vabbe' non e' vietato guardarlo,3 stelle giusto per il cast

di Antony Hopkins
concordo pienamente con cinematto. Capolavoro è la definizione giusta. Quando ci sono di mezzo alcuni top come Tarantino ( in questo caso sponsorizzatore del film ), Tim Burton etc...nella maggior parte dei casi si va sul sicuro!!!

di SEJDIX1
Quentin Tarantino si dovrebbe rinovare un po x che se sempre piu prevedibile film cia un cast da asilo nido aparte il galadiatore davit batista e la cinesina di kill bill sono molto proffesionalli non stante delle quadrature e la trama del film che forse e stata scritta da un nanno malefico ubriaco che vomitando li arivato sto aborto mentale sti tipi di film piacano alle persone che magari non sano che siamo nell 2012 .. magari paruche dell 800 non e cridibile non vale la pena di vederlo ne o visti di film che fano schiffo ma questo li superano ....se dovesi dare un un voto darei 0,000000000000001% che e bello

giovedì 2 maggio 2013

David Lynch e l'interpretazione del cinema

Questa volta non citerò dei ggiovini kritici con le loro strampalate recensioni, i loro catastrofici errori grammaticali o le loro teorie sul senso di un dato film, ma citerò un regista, ed autore, artista, pittore, musicista, attore etc... un uomo di spettacolo completo, ma soprattutto una delle menti più complicate e criptiche del cinema contemporaneo, David Lynch.
Nel suo libro In Acque Profonde - Meditazione e Creatività, dedica un paio di capitoletti alla lettura del linguaggio cinema e all'interpretazione. Lo condivido qui, nella speranza che molti giovinotti -e non, e soprattutto critici di professione- possano carpire qualcosa e magari approcciarsi in maniera diversa nella loro prossima kritika. O forse no, sennò poi io cosa posterei qui?

-Cinema.
Il cinema è un linguaggio. Può dire tante cose. Cose grandi, astratte. E' uno dei motivi per cui l'amo. Spesso non ci so fare con le parole. C'è chi è poeta e sa esprimersi in modo meraviglioso usando le parole. Invece il linguaggio del cinema è il cinema stesso. Un linguaggio con cui puoi dire un'infinità di cose, perchè hai a disposizione il tempo e le sequenze. I dialoghi. La musica. Gli effetti sonori. Hai un'infinità di mezzi. Così puoi esprimere un'emozione e un pensiero che non potresti comunicare altrimenti. E' uno strumento magico.
Per me è bellissimo pensare alle immagini e ai suoni che scorrono insieme nel tempo, una sequenza dopo l'altra, creando qualcosa di realizzabile solo ed esclusivamente attraverso il cinema. Non si tratta soltanto di parole o musica; è un'intera gamma di elementi che si uniscono per creare una cosa prima inesistente. E' raccontare storie. Inventare un mondo, un'esperienza che gli altri non possono avere se non guardando quel film.
Quando trovo un'idea per un film, mi innamoro del modo in cui il cinema può esprimerla. Mi piacciono le storie piene di concetti astratti, e sono proprio queste le storie che il cinema può raccontare.

-L'interpretazione.
Un film dovrebbe camminare con le proprie gambe. E' assurdo che un regista debba spiegarne il significato a parole. Il mondo creato nel film è un prodotto della fantasia e tavolta le persone amano entrarci. Per loro quel mondo è reale. Scoprendo come è stata realizzata una scena, o qual'è il significato di questo o quello, quando rivedranno il film anche questi dettagli enteranno a far parte della loro esperienza cinematografica. Quindi il film cambia. Penso che sia una questione di vitale importanza proteggere il mondo del film evitando di svelare certi dettagli che potrebbero comprometterne l'esperienza.
L'opera  d'arte deve bastare a se stessa. Quello che voglio dire è che sono stati scritti tantissimi capolavori della letteratura, gli autori sono ormai morti e sepolti e non puoi tirarli fuori dalla fossa. Hai il libro però, e un libro può farti sognare e riflettere.
Talvolta le persone dicono di fare una certa fatica a capire un film, ma penso che in realtà capiscano molto più di quanto si rendano conto. Perchè abbiamo tutti ricevuto il dono dell'intuito:  possediamo davvero il talento di intuire le cose.
Qualcuno potrebbe sostenere di non capire la musica; però la maggior parte delle persone la sperimenta a livello emotivo e sarebbe d'accordo nel ritenerla un concetto astratto. Non si ha bisogno di tradurla subito in parole: si ascolta e basta.
Il cinema assomiglia tantissimo alla musica. Anche quando è molto astratto, a tutti i costi le persone vogliono comprenderlo a livello razionale, traducendo subito in parole. Non riuscirci è frustrante. Possono però riuscire a trovare una spiegazione dentro di sè, basta lasciare che ciò avvenga naturalmente. Se iniziassero a discuterne con gli amici, ben presto capirebbero come stanno le cose. Potrebbero trovarsi d'accordo o litigare; ma come farebbero s enon sapessero già qualcosa? La cosa interessante è che sanno davvero più di quanto credano. Esprimendoli ad alta voce i loro pensieri diventano più chiari. Una volta afferrato un concetto, potrebbero cercare di renderlo ancora più chiaro discutendone e ridiscutendone con un amico. Così arriverebbero a una conclusione. Sarebbe già un bel risultato.